Area Tre

     I bocconotti pugliesi sono dei dolcissimi pasticcini formati da un guscio di pasta frolla che racchiude un cuore di ricotta. I bocconotti sono tipici delle città di Bitonto e di Brindisi e il loro nome è dovuto alla forma: sono ideali da esser mangiati in un sol boccone! Oltre ai bocconotti pugliesi sono molto famosi quelli abruzzesi e calabresi che differiscono per il ripieno.   Ingredienti per la pasta frolla: 250 gr di farina 00  4 cucchiai di zucchero  120 gr di burro  1 cucchiaino di lievito per dolci  1 scorza di limone  1 uovo  1 pizzico di sale Ingredienti per il ripieno: 250 gr di ricotta  100 gr di zucchero a velo  2 uova  1 pizzico di cannella 1 scorza di limone  Preparazione: 1) Incominciate dalla pasta frolla: versate la farina, lo zucchero, il sale, il lievito per dolci e la scorza di limone in una ciotola. Unite il burro freddo a dadini e impastate il tutto con la punta delle dita fino ad ottenere un composto sabbioso. 2) Unite l’uovo e impastate il tutto fino

 I tagliolini al tartufo bianco sono un piatto classico che esalta il famoso fungo ipogeo.  Ecco come prepararli. Ingredienti per 5 persone:  5 0 0 gr di farina  600 gr di tuorlo d’uovo  1 cipolla  ½ litro di acqua 1 carota  3 granelli di pepe nero 1 costa di sedano  4 rametti di timo 1 spicchio d’aglio 250 gr di burro di normandia  80 gr di parmigiano 36 mesi  20 gr di tartufo bianco di alba ( 5 gr a persona) Preparazione:  Impastiamo la pasta all’uovo inserendo la farina ed i tuorli nella planetaria. Lasciamo girare fino a quando il composto non sarà divenuto omogeneo. Una volta ottenuto il composto lasciamolo riposare almeno 6 ore riponendolo in frigo. Dopo il riposo, stendiamo l’impasto in sfoglie spesse 2,5 millimetri e lunghe 25 centimetri, avvolgiamole e tagliamoli con un coltello bel affilato sino ad ottenere i tagliolini. Creiamo dei nidi con i tagliolini da 100 grammi ciascuno. Riponiamo in frigo. Prepariamo il brodo vegetale mettendo in una pentola l’acqua fredda, la cip

Lo sapevi che esiste un libro che nessuno riuscirà mai a finire di leggere in tutta la sua vita, pur avendo solo 10 pagine? Nel 1960, lo scrittore francese Raymond Queneau creò probabilmente il libro più lungo del mondo, intitolato Cent mille milliards de poèmes (Cento mila miliardi di poesie). Questo libro è composto da 10 pagine, ognuna contenente un sonetto. I versi seguono lo stesso schema di rime e sono stampati su strisce, permettendo ai lettori di combinare le righe da sonetti diversi.  Questa struttura genera un totale 10 alla 14ima potenza combinazioni possibili, ovvero Cento mila miliardi di poesie uniche. In pratica, nessuno riuscirà mai a leggere l'intero libro poiché richiederebbe milioni di anni per esplorare tutte le combinazioni possibili - senza contare le pause per mangiare, dormire o leggere altro. E tutto questo proviene da soli 10 pagine! Ogni combinazione creata risulterà in un sonetto coerente, con strofe ritmo e rime perfette. Inoltre, è altamente probabile

 MINI INTRODUZIONE. Gli smartwatch hanno visto una notevole evoluzione negli ultimi anni sia in termini di tecnologia che di vendite. EVOLUZIONE DEGLI SMARTWATCH. GLi smartwatch sono nati come estensione dei telefoni cellulari, con il primo modello significativo, il Samsung galaxy gear, lanciando nel 2013. Questo dispositivo poteva scattare foto, gestire appuntamenti e notifiche, e funzionava con un telecomando per la musica. Da allora, la tecnologia è avanzata rapidamente, con l'introduzione di sensori per il monitoraggio della salute e del fitness, come misuratore di passi e di pulsazioni cardiache. Oggi gli smartwatch sono dotati di intelligenza artificiale e bio sensori avanzati. Ad esempio, il recente Samsung watch ultra include sensori per monitorare dati biologici fondamentali e utilizzare l'AI per analizzarli. Anche altri produttori come Apple, FitBit e Huawei hanno sviluppato modelli con funzionalità avanzata per la salute, come il monitoraggio del sonno e del sangue.

 La zucca, oltre essere espediente per realizzare sagome mostruose, viene utilizzata anche per preparare squisiti piatti tipicamente invernali ed autunnali, saporiti, dolciastri e ipocalorici. Della zucca, non viene utilizzata solamente la polpa: non è raro che anche i semi, dopo essere stati opportunamente salati e essiccati, vengono degustati come semplici snack. La zucca si può preparare in tanti modi, fritta, nel forno o si possono fare anche torte. Le calorie vengono fornite principalmente dai carboidrati, più precisamente dal fruttosio che ammonta al 3,5%. La zucca ha un indice glicemico superiore alla maggior parte degli ortaggi, ma può essere considerato un alimento idoneo al contesto dietetico per il diabete mellito tipo 2 e l'ipertrigliceridemia. Le proteine rappresentano l'1%, i grassi circa lo 0,1%, le fibre abbondano, mentre assenti sono il lattosio e il glutine, sono ricchi di vitamine C e A e di minerali tra cui fosforo, magnesio e potassio.  Fonte: www.mypersona

Jannik Sinner ha trovato il tempo per fare una sorpresa a Giulia Gardani, istruttrice federale di tennis e appassionata sua tifosa che un anno fa, durante il suo viaggio di nozze a New York, è stata travolta da un'auto, rendendola tetraplegica. Il tennista di San Candido ha inviato infatti, un messaggio video a Giulia augurandole un in bocca al lupo per la sua faticosa riabilitazione e dicendo di starle vicino con il pensiero. Giulia ha apprezzato molto ed è stata per lei una sorpresa inattesa e meravigliosa. Tale messaggio inviato dimostra un Sinner dal cuore d'oro.                                                                                                                                            Mario82

  La coda di rospo in potacchio è una ricetta tipica di San Benedetto del Tronto. La coda di rospo in potacchio è cucinata con un sugo tipico marchigiano, il potacchio. Questa ricetta ha come ingredienti caratteristici l’aglio e il rosmarino. Nasce come condimento bianco a cui spesso viene aggiunto il pomodoro. Il potacchio, può essere utilizzato per condire sia la carne che il pesce. Oggi vediamo la ricetta della coda di rospo alla pescatrice conosciuta anche come rana pescatrice in potacchio. Per preparare questa ricetta è possibile utilizzare anche altri tipi di pesce come la mazzolina, lo scorfano, la triglia, il merluzzo, il palombo, la gallinella di mare, il rombo, la cernia e molti altri. La ricetta nasce dai pescatori sanbenedettesi ma con gli anni si è diffusa in tutta Italia e cambia di regione in regione. Scopriamo insieme la ricetta della coda di rospo in potacchio alla sanbenedettese.   Ingredienti per 4 persone:   800g di coda di rospo 500g di pomodori maturi