Lucente e senza vel
Brillò una stella in ciel.
La notte di Natale
La stella mise l'ale.
Le pecore la videro
Ed i pastor le chiesero:
"Stellina, dove vai?
Stellina, di, che fai?".
La stella camminò,
Sicura gli guidò.
"Stellina, cosa c'è?
Racconta dunque a me".
Là c'era una capanna;
Sentiron: " Ninna nanna"
E videro un bambino
Ignudo e piccolino.
In un presepe stava,
La madre lo cullava.
Un canto si sentì
Che disse allor così:
" Sia pace e non più guerra,
Sia pace sulla terra!".
I candidi pastor
Parlarono fra lor.
Promisero d'amarsi.
Promiser d'aiutarsi.
La notte di Natale
La stella mette l'ale:
Presepi picolini
Compongono i bambini,
Ed ecco tornar fuori
Le pecore e i pastori.
" Stellina, cosa c'è?
Racconta dunque a me".
Ancora s'ode il canto
Che al cuore piace tanto:
"Sia pace sulla terra,
sia pace e non più guerra!".
P.S. presa dal wed di Arpalice Cuman Pertile
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