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Zucchine: le proprietà e i benefici

Iniziamo col precisare che, essendo molto delicate, le zucchine non si mantengono a lungo; in particolare, se esposte alla luce e al calore, tendono a perdere in pochi giorni la freschezza e le proprietà nutritive originali. Tra tutte le verdure, la zucchina è una delle meno caloriche (grazie al suo elevato contenuto in acqua) e ciò la rende estremamente utile in diversi tipi di dieta (clinica oppure no). L'energia della zucchine proviene fondamentalmente dai carboidrati e solo in minor parte dalle proteine (a basso valore biologico, con amminoacido limitante Treonina) e dai lipidi (di tipo insaturo); il colesterolo è assente. Il contenuto in fibra alimentare non delude anche se, tra le verdure, non è certo il più elevato: rispetto ad un ortaggio ricco di questa componente nutrizionale, come ad esempio il carciofo (5.5g/100g), le zucchine ne apportano circa 4 o 5 volte MENO. Ovviamente, se da un lato contengono meno fibre (importantissime per l'equilibrio intestinale, la prevenzione di certi tumori e la modulazione dell'assorbimento dei nutrienti), le zucchine sono considerate tra gli ortaggi PIU' DIGERIBILI dell'intera categoria. Per quel che concerne l'aspetto vitaminico, le zucchine apportano soprattutto un modesto apporto di vit. C, di retinolo equivalenti (vit. A) e di acido folico (non visibile in tabella). Dal punto di vista salino, invece, le zucchine abbondano soprattutto di potassio e manganese (non visibile in tabella). Le zucchine si prestano a qualunque regime alimentare e contribuiscono ad aumentare l'apporto di acqua, potassio e fibre nell'alimentazione. Hanno un effetto saziante e sono perfette nel contesto di una dieta ipocalorica e/o contro le malattie del metabolismo. La porzione media di zucchine (cotte semplicemente, lesse o saltate in padella con un filo d'olio) è di circa 150-250g, anche due volte al giorno.

Fonte my-personaltrainer.it                                                                                       Nico10

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