La libertà, privare i cittadini di uno dei beni più importanti, anche se per nobili scopi (vedi la tutela sanitaria), non giova a nessuno. Prima o poi scoppia la bomba e te li ritrovi contro. Tumulti e azioni violenti, in Italia sono anche per fatti di minor spessore. Quindi il governo si è trovato di fronte ad un bivio: far morire di covid gli italiani o farli morire di fame? Ha optato per la prima scelta, con le riaperture, contando di ridurre il rischio grazie ai vaccini, al fattore climatico (si va in contro all'estate), e alle riaperture compartizzate (non in modo totale). Una ripresa alla normalità, diciamolo, decisamente anomala, e questo per meglio gestire una situazione che si stava facendo molto incandescente dal punto di vista anche dell'ordine pubblico. Non credo che il governo non abbia consultato studi matematici atti a calcolare algoritmi che proiettano la situazione futura. La visione positiva porta ad un miglioramento graduale, il che vuol dire ancora vittime e...