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Fiorello: Finalmente tu

 
 
 
Cadono dall'orologio i battiti
E non finiscono
Mi dividono
Da quegli immensi attimi
Rinchiusi nelle braccia tue
Corrono manovre incomprensibili
Che poi si perdono
Nel telefono
Quegli occhi tuoi invisibili
Ancora più distante tu
Ma tu dove sei
Ogni giorno più difficile
Il tempo senza te
Ma tu tornerai
Io posso già distinguere
Più vicini ormai io sento i passi tuoi
E poi finalmente tu
Tirar tardi sotto casa
E di corsa sulle scale insieme a te
Un minuto ancora e poi
Uno sguardo tra di noi
Voglio guardare addormentarsi gli occhi tuoi
Corrono dell'orologio i battiti Che mi riportano Per un attimo
A ricordare i fremiti
Irraggiungibile realtà
Ogni giorno più difficile
Il tempo senza te
Ma tu tornerai
Io posso già distinguere
Più vicini ormai io sento i passi tuoi
Tirar tardi sotto casa
E di corsa sulle scale insieme a te
Un minuto ancora e poi
Uno sguardo tra di noi
Voglio guardare addormentarsi gli occhi tuoi
Più vicini ormai io sento i passi tuoi
Tirar tardi sotto casa
E di corsa sulle scale insieme a te
Un minuto ancora e poi
Uno sguardo tra di noi
Voglio guardare addormentarsi gli occhi tuoi
Gli occhi tuoi, gli occhi tuoi

                                                                                                                                     Albert Einsten

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