In Australia, lontano dagli occhi e dalle orecchie indiscrete dei mass-media, si sta consumando da anni una carneficina ignobile. The harvest, il prelievo, come viene chiamato, è il più grande e cruento massacro di animali selvatici del pianeta. Si stima che tra il 2000 e il 2018 nel nuovissimo continente siano stati massacrati oltre 44 milioni di canguri adulti. Un numero impressionante a cui si devono aggiungere purtroppo le "vittime collaterali", i cuccioli dipendenti dalle madri, deambulanti o strappati dai marsupi, e gli animali feriti, tutti condannati a una lenta agonia. Nella civilissima Australia il canguro, simbolo di quelle terre, è stato classificato come "pest", cioè animale infestante e per questo gli abbattimenti sono legali e addirittura incentivati. Tutto ruota intorno al business della sua carne e delle pelli e pellicce, di cui l'Italia, per quanto riguarda l'industria conciaria, è il principale importatore europeo. Oggi 8 ottobre 2019 la LAV (Lega Anti Vivisezione) presenterà in tutta Italia il film-documentario: "Kangaroo, una storia di odio-amore". Si tratta di un film rivoluzionario che fa luce su quello che sta avvenendo a questi splendidi animali svelando al pubblico internazionale la scomoda verità di una mattanza senza uguali nel mondo.
Fonte corriere.it Prometeo
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