Passa ai contenuti principali

Ancora nel segno di Nainngolan.

La Roma c'è e in casa proprio non perdona. Dodici successi di fila, contando anche le ultime tre dello scorso torneo e il derby, in trasferta solo per il calendario. All'Olimpico, finalmente con più presenze (41841 spettatori, record stagionale) ha raccolto i punti, 27 su 35, per lanciarsi all' inseguimento dei campioni d'Italia. Se ne accorge il Milan che, imbattuto da 5 gare (4 vittorie e 1 pari) perde lo spareggio per il 2° posto e lascia alla squadra di Spalletti il ruolo di rivale unica della Juve. Che, forte dei suoi 4 punti di vantaggio, ospiterà i giallorossi sabato sera allo Juventus Stadium.
La corsa scudetto, grazie al gol di Nainngolan è ancora aperta e rende affascinante lo scontro diretto di Torino.
La difesa, come contro la Lazio, non prende gol. L'attacco resta il migliore, 36 reti, anche se per la prima volta in 24 partite ne segna solo 1. La maturità della Roma sta in questi numeri. Non più goleada, ma la gestione.
L'unico rischio nel primo, quando Szczesny, dopo aver atterrato in area Lapadula, devia in angolo il tiro di Niang che sbaglia il 2° rigore consecutivo.
Il Milan, capace di prendersi a lungo l'iniziativa, non sfrutta la grande chance e lentamente esce di scena.
 
 
 
Francesco87
 

Commenti

Post popolari in questo blog

UN GIRO NEI VICOLI DI BARI VECCHIA

                                              UN GIRO NEI VICOLI DI BARI VECCHIA Anche nella storia dei suoi vicoli, strade e piazze, Bari racconta... Vi sono leggende da raccontare e da aggiungere alle tradizioni popolari visitando la città. Cominciamo con il dire che i luoghi che visiterò sono tutti situati nella città vecchia, ovviamente. Il borgo antico di Bari è un dedalo di vicoli e viuzze, alcune senza uscita ed è facile perdersi. Questo aveva come scopo il trarre in trappola coloro che tentavano di porre in sacco la città, ricordiamo le tante invasioni saracene. Per uscirne, bastava seguire le chianche bianche, quelle nere indicavano un vicolo chiuso. Oggi, con le ristrutturazioni non in originale, purtroppo non è più cosi. andiamo ora nel dettaglio e consideriamo alcuni luoghi rappresentativi, di altri "forse" ne riparleremo più in là.  A) l'arco delle meraviglie, meglio detto Arco Meraviglia. Cominciamo con il dire che Bari vecchia è piena di archi. Nell'edi

PERCHE'?

Si uccide per rabbia, per reazione, per reprimere, per cattiveria, per odio, per rivendicare, per tutela, per difesa più o meno legittima, per danaro, per potere, per ideali, per religione, per gelosia. Queste quasi tutte le "ragioni" per le quali un essere umano potrebbe o vorrebbe "uccidere" un altro essere umano. Oggi si discute su un "qualcosa" che purtroppo accade da tempo, da troppo tempo.  Uomini che uccidno donne , il piu delle volte uccidono donne che dicono di amare. Quindi, stiamo già effettuando un distinguo su chi commette un reato, un crimine genererico e volgare come violenza sessuale e/o violenza di gruppo e di chi abusa sul proprio o sull'ex partner.  Si perchè la cosa a mio avviso va separata.  Non perchè uno dei due casi sia piu o meno abberrante dell'altro, ma perchè cosi facendo non si crea confusione di linguaggio e soprattutto di percezione. Confusione che già si percepisce nei media e nei loro servizi.  La donna, o anche l&

La Fata della casa, altrimenti detta "Augurio della casa".

  Parliamo di una delle figure della tradizione culturale popolare di Bari ma anche dell'intero sud della penisola italiana. La fata della casa non è il suo unico nome, né ha tanti, molti. Darle questo appellativo non sempre risulta utile, lei o lui, non è una persona sola. Nel sud, gira voce che in ogni casa, abitazione o attività,  vi sia uno spirito che tiene alla sua casa più di ogni altro. Le ipotesi su chi questi possa essere sono diverse e non tutti concordano.  La versione maggiormente suffragata è quella che vede la "fata della casa" essere colui o colei che per prima ci è  morta dentro. Questo spirito,  può a sua volta essere maligno o benigno, o addirittura  mutare indole a seconda delle situazioni e di coloro che vivono o "occupano" la "sua" casa. A Bari, viene chiamato anche "Augurio di casa ".  La Fata della casa "buona" è quella che si affeziona a chi ci abita,  magari in particolare ad un membro della famiglia. È