Questo libro è un pugno nello stomaco. Il padre di Catena, la protagonista, cui lei è molto legata, muore. Continuerà a vivere con la madre, le sorelle e lo zio nella stessa casa, ma nessuno la ama. Anzi, la chiamano "strega" per la sua passione per l'erbologia. E' scritto bene, ma non mi è piaciuto molto perché forse è molto surreale.
BiscottoCapo
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