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Che confusione

Effettivamente credo che questo periodo, causa Covid, avrebbe messo in difficoltà qualsiasi tipo di maggioranza governativa e che qualunque scelta fosse stata adottata avrebbe ricevuto più di una critica. Ma che si fosse andati avanti a colpi di DPCM,  questo non me lo sarei mai aspettato. Oltre a ledere il rispetto e i diritti democratici dell'intero Parlamento, offendono le basi fondamentali elettorali e civiche del Popolo Italiano che nel Parlamento stesso si ravvede in quanto rappresentato. Detto questo, si ravvisa ancora un ripetersi di contraddizioni e incongruenze che vanno ancor più ad alimentare i malumori della popolazione, la quale nutre bisogno di certezze e non di imposizioni semidittatoriali, consigli privi di basi scientifiche e diktat di partito. Ritengo opportuno che il governo attuale debba farsi carico di calmare e calmierare gli animi. Non abbiamo una visione chiara ad oggi di cosa stia imponendo l'Europa l'attuale governance circa la regolamentazione dell'interscambio merci, zone rosse ed eventuali lockdown. L'indirizzo sembra essere nel circoscrivere zone ben delimitate. Anche la situazione vaccini non è trasparente come dovrebbe. Da un lato si parla di un vaccino anticovid per Natale 2020, dall'altro non sono chiare le date ed i numeri di consegna per il vaccino antinfluenzale. E pensare che c'è ancora chi non crede al detto "Anno bisesto, anno funesto".

                                                                                                                                       Lyon Rasta

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                                              UN GIRO NEI VICOLI DI BARI VECCHIA Anche nella storia dei suoi vicoli, strade e piazze, Bari racconta... Vi sono leggende da raccontare e da aggiungere alle tradizioni popolari visitando la città. Cominciamo con il dire che i luoghi che visiterò sono tutti situati nella città vecchia, ovviamente. Il borgo antico di Bari è un dedalo di vicoli e viuzze, alcune senza uscita ed è facile perdersi. Questo aveva come scopo il trarre in trappola coloro che tentavano di porre in sacco la città, ricordiamo le tante invasioni saracene. Per uscirne, bastava seguire le chianche bianche, quelle nere indicavano un vicolo chiuso. Oggi, con le ristrutturazioni non in originale, purtroppo non è più cosi. andiamo ora nel dettaglio e consideriamo alcuni luoghi rappresentativi, di altri "forse" ne riparleremo più in là.  A) l'arco delle meraviglie, meglio detto Arco Meraviglia. Cominciamo con il dire che Bari vecchia è piena di archi. Nell'edi

PERCHE'?

Si uccide per rabbia, per reazione, per reprimere, per cattiveria, per odio, per rivendicare, per tutela, per difesa più o meno legittima, per danaro, per potere, per ideali, per religione, per gelosia. Queste quasi tutte le "ragioni" per le quali un essere umano potrebbe o vorrebbe "uccidere" un altro essere umano. Oggi si discute su un "qualcosa" che purtroppo accade da tempo, da troppo tempo.  Uomini che uccidno donne , il piu delle volte uccidono donne che dicono di amare. Quindi, stiamo già effettuando un distinguo su chi commette un reato, un crimine genererico e volgare come violenza sessuale e/o violenza di gruppo e di chi abusa sul proprio o sull'ex partner.  Si perchè la cosa a mio avviso va separata.  Non perchè uno dei due casi sia piu o meno abberrante dell'altro, ma perchè cosi facendo non si crea confusione di linguaggio e soprattutto di percezione. Confusione che già si percepisce nei media e nei loro servizi.  La donna, o anche l&

La Fata della casa, altrimenti detta "Augurio della casa".

  Parliamo di una delle figure della tradizione culturale popolare di Bari ma anche dell'intero sud della penisola italiana. La fata della casa non è il suo unico nome, né ha tanti, molti. Darle questo appellativo non sempre risulta utile, lei o lui, non è una persona sola. Nel sud, gira voce che in ogni casa, abitazione o attività,  vi sia uno spirito che tiene alla sua casa più di ogni altro. Le ipotesi su chi questi possa essere sono diverse e non tutti concordano.  La versione maggiormente suffragata è quella che vede la "fata della casa" essere colui o colei che per prima ci è  morta dentro. Questo spirito,  può a sua volta essere maligno o benigno, o addirittura  mutare indole a seconda delle situazioni e di coloro che vivono o "occupano" la "sua" casa. A Bari, viene chiamato anche "Augurio di casa ".  La Fata della casa "buona" è quella che si affeziona a chi ci abita,  magari in particolare ad un membro della famiglia. È