Trans politique e post idealismo...

...sono forse i due termini che maggiormente accomunano il governo Conte 2. Cerchiamo quindi di mettere a fuoco il perché il nuovo governo giallo-rosso, o giallo-fucsia che dir si voglia, viene identificato con questi neologismi. Già negli anni '80, Jean Baudrillart, politologo e storico contemporaneo, teorizzò un "capovolgimento immanente", ed a tal proposito che la voglia rivoluzionaria di chi non ha e non è al potere cerca di evadere dalle sabbie mobili dello status quo. Ogni tecnica, ogni tattica, ogni strategia (compresa quella dell'inquinamento dei media e delle fake news) è ritenuta valida a tal proposito. La trascendenza verticale verso il potere accoppiata alla volontà dell'attraversamento da una condizione all'altra. La definizione post-idealismo tanto cara al premier pentastellato Di Maio, prevede e racchiude in sé sia principi di destra che di sinistra, quindi esclude a priori la netta distinzione tra schieramenti politici, tra cosiddetti conservatori e progressisti. Definiti i 2 vocaboli, ognuno potrà trarre le proprie conclusione, politiche appunto, per quelle come dire "filosofiche", ci sarà e ci vorrà del tempo.

                                                                                                                                      Lyon Rasta