A rendere ancora più rovente questa estate 2019 ci ha pensato il Presidente U.S.A. Donald Trump reintroducendo i molto discutibili dazi doganali nei confronti di altri mercati tra i quali l'Europa e la Cina. Trump ha giustificato la sua decisione con la necessità di difendere l'industria siderurgica e non solo dalle "invasioni" dei mercati esteri. Per parlare di protezionismo, di dazi doganali e di difesa delle produzioni nazionali, quindi di occupazione, ci vorrebbero settimane di meeting e di convention economiche, visto che gli stessi operatore del settore non saranno mai d'accordo tra di loro. Certo che le controparti interessate non saranno lì a guardare e si scatenerà quindi un effetto domino difficilmente controllabile e le borse di tutto il mondo già in precario equilibrio grazie ad altri eventi, entreranno ulteriormente in difficoltà.
Lyon Rasta
Commenti
Posta un commento
Lasciate pure il vostro commento. I commenti con termini inopportuni, turpiloquio, cenni di razzismo o di sessualità esplicita verranno rimossi.