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Febbre gialla

Il disegno politico dell'attuale governo, ad oggi, non sembra ancora tanto chiaro. Immigrazione clandestina e reddito di cittadinanza a parte, le tante cose che facevano capo al contratto di governo e che suggellavano il "cambiamento" sono costellate da affermazioni e relative smentite. Sa tanto di tatticismo elettorale a voler essere severi con l'Esecutivo. Ma quello che fa maggiormente parlare è l'accordo italo-cinese che si va prospettando. La partita va ad essere complessa e vede gli USA e l'Europa da una parte a dirci che, se pure con motivazioni diverse, si sta operando in maniera errata. Chiaro che in tutto questo c'è poca trasparenza da ambo le parti. Credo che l'Italia abbia l'obbligo di ascoltare Bruxelles, visto che in passato ha sottoscritto un patto in delega all'EU circa i rapporti commerciali. Mentre non sono sicuro sulle ragioni degli USA, i quali intravedono la Cina non come un competitor, ma come un nemico. Ecco tirare in gioco il rispetto dell'affare F35 che sa tanto di estorsione. Questo strano modo di affrontare la politica estera credo sia dovuto soprattutto al confronto delle due anime del governo giallo-verde. In ultimo, a far più complicata la questione, c'è il dossier Huawei/G5. Gli USA vedono la nuova tecnologia come un modo per spiarli in casa, Italia e Germania come un ponte verso il futuro, una sorta di portale. Ecco che l'osservatorio geopolitico resta in attesa dello sviluppo di questo protocollo oramai denominato la "via della seta". 


                                                                                                                        Lyon Rasta

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PERCHE'?

Si uccide per rabbia, per reazione, per reprimere, per cattiveria, per odio, per rivendicare, per tutela, per difesa più o meno legittima, per danaro, per potere, per ideali, per religione, per gelosia. Queste quasi tutte le "ragioni" per le quali un essere umano potrebbe o vorrebbe "uccidere" un altro essere umano. Oggi si discute su un "qualcosa" che purtroppo accade da tempo, da troppo tempo.  Uomini che uccidno donne , il piu delle volte uccidono donne che dicono di amare. Quindi, stiamo già effettuando un distinguo su chi commette un reato, un crimine genererico e volgare come violenza sessuale e/o violenza di gruppo e di chi abusa sul proprio o sull'ex partner.  Si perchè la cosa a mio avviso va separata.  Non perchè uno dei due casi sia piu o meno abberrante dell'altro, ma perchè cosi facendo non si crea confusione di linguaggio e soprattutto di percezione. Confusione che già si percepisce nei media e nei loro servizi.  La donna, o anche l&

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  Parliamo di una delle figure della tradizione culturale popolare di Bari ma anche dell'intero sud della penisola italiana. La fata della casa non è il suo unico nome, né ha tanti, molti. Darle questo appellativo non sempre risulta utile, lei o lui, non è una persona sola. Nel sud, gira voce che in ogni casa, abitazione o attività,  vi sia uno spirito che tiene alla sua casa più di ogni altro. Le ipotesi su chi questi possa essere sono diverse e non tutti concordano.  La versione maggiormente suffragata è quella che vede la "fata della casa" essere colui o colei che per prima ci è  morta dentro. Questo spirito,  può a sua volta essere maligno o benigno, o addirittura  mutare indole a seconda delle situazioni e di coloro che vivono o "occupano" la "sua" casa. A Bari, viene chiamato anche "Augurio di casa ".  La Fata della casa "buona" è quella che si affeziona a chi ci abita,  magari in particolare ad un membro della famiglia. È