Erik è nato con il volto sfigurato e, per questo, è stato abbandonato dalla madre e ha imparato a coprirsi il volto con una maschera sin dalla tenera età. E' noto a tutti come "il fantasma dell'opera", lì dove ha vissuto sin da bambino. E' un abile costruttore, in quanto sembra che proprio lui abbia costruito i vari passaggi segreti dell'opera, dai quali riesce a vedere e sentire tutto. Ha un gran talento per il canto ed è anche il ventriloquo migliore del mondo. Si innamora di Christine, giovane cantante lirica. Il luogo dove è ambientato il romanzo è sempre l'opera: è scritto talmente bene che sembra di immergersi completamente nella storia, e non si può far altro che interrogarsi su chi sia davvero la vittima e chi il carnefice. Questo è uno dei più bei libri che io abbia mai letto, un capolavoro da cui sono stati tratti vari film, varie canzoni, vari musical.
BiscottoCapo
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