Con una splendida doppietta, maturata al termine di una gara un po' noiosa in pista ma tesissima dal punto di vista dei nervi e degli equilibri tra i piloti, la Ferrari risponde alla Mercedes inviando un messaggio chiaro: " combatteremo fino alla fine ". Come si diceva la gara non ha offerto molti spunti di cronaca. Di fatto si è chiusa alla partenza che per i ferraristi è stata perfetta non solo tecnicamente ma anche strategicamente, con Raikkonen che ha chiuso la strada a chiunque potesse infastidire Vettel (leader mondiale, oggi a + 14 rispetto ad Hamilton) e con il tedesco a guadagnare quel tanto di margine che gli potesse garantire due ore di serenità relativa lì davanti. Il resto è stato una processione verso la bandiera a scacchi.
Vettel ha dovuto guidare per tutti i 70 giri evitando i cordoli per via di un problema allo sterzo e forse non sarebbe finita così se alle sue spalle Raikkonnen molto più veloce di lui non lo avesse difeso dalle aggressioni prima di Valteri Bottas e poi di Lewis Hamilton le cui Mercedes nella seconda parte della gara andavano decisamente più forte.
Fonte: La Repubblica Francesco87
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