La personalità di De Rossi, i colpi di El Shaarawy e la rabbia di Nainggolan. La Roma miscela il tutto e piazza così il colpo dell'anno, battendo la Juve, respingendo l'assalto del Napoli al secondo posto e mettendosi in tasca un bel pezzo di Champions diretta.
La Juventus si è fatta schiacciare da una Roma che aveva motivazioni più grandi. Allegri invece opta per un 4-3-3 e decide di rinunciare (in vista della finale di Coppa di Italia di mercoledì prossimo) anche a Dybala, oltre che a Barzagli, Marchisio, Chiellini, Dani Alves e Alex Sandro. La Juventus prende il possesso della partita e sfiora subito il gol (7') con Asamoah, il cui sinistro da fuori si stampa sul palo alla destra di Szczesny.
Al 21' i bianconeri passano: lancio millimetrico di Sturaro per Higuain, Fazio si addormenta e l'argentino al volo serve il più comodo degli assist a Lemina per l'1-0. Sembra l'inizio dei festeggiamenti ed invece neanche 4 minuti dopo la Roma rimette le cose a posto con De Rossi, bravo a ribattere in rete una doppia parata di Buffon, prima sul Manolas e poi sullo stesso De Rossi.
Allora l'Olimpico si riaccende e prova a trascinare la Roma, anche se gli spazi per fare gioco sono ridotti al lumicino. Paredes ci prova da fuori, Salah ha un'occasione buona su invenzione di Nainggolan, ma la spreca debolmente di testa. La mancanza di Dzeko si sente, il riferimento offensivo è sempre labile tra i giallorossi.
La ripresa si apre con i gialli a Fazio e De Rossi per gioco scorretto.
Poi, però, all'11' la Roma ribalta tutto con El Shaarawy, il cui destro a giro inganna Buffon in virtù della deviazione di Bonucci. Allegri butta dentro Dani Alves, ma è proprio il brasiliano a sbagliare il fuorigioco sulla bella combinazione volante Nainggolan - Salah - Nainggolan che porta al 3-1 giallorosso.
Fonte: Gazzetta.it
Francesco87
Commenti
Posta un commento
Lasciate pure il vostro commento. I commenti con termini inopportuni, turpiloquio, cenni di razzismo o di sessualità esplicita verranno rimossi.