Scuola e sistema salute, sanità e servizio all'istruzione. Due settori, due dipartimenti, così vicini ed apparentemente così lontani. Ho sempre sostenuto, e sostengo ancora, che in un Paese civile, non c'è futuro senza istruzione e non c'è presente senza la sanità. Questi due Istituti sono indice di civiltà. Il caso del prof. Fanelli e le discussioni attorno alle vaccinazioni obbligatorie sono la comprova dell'importanza che Scuola e Sanità rivestono nell'opinione pubblica.
Se i principali mezzi di comunicazione ci offrono notizie come quella del prof. Fanelli (peraltro docente universitario, e quindi impegnato personalmente anche nell'istruzione), a mio avviso non c'è da stupirsi che nel nostro Paese si assista ad una sfiducia (e paranoia) nei confronti della Sanità, tale da costringere il sistema a produrre un "obbligo" alle vaccinazioni.
Il caso Fanelli, vede un sistema sanitario malsano di corrotti e corruttori: 56 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, alla corruzione ed alla truffa nei confronti dello Stato, con ben 17 case farmaceutiche inquisite. E' tanta roba. Sostanzialmente, secondo l'accusa, si utilizzavano in ospedali e cliniche pubbliche e private, pazienti come cavie, somministrando loro medicinali da collaudare ad insaputa degli stessi e dei loro parenti. Inoltre, le case farmaceutiche si avvalevano del prof. Fanelli, luminare a Parma, per coordinare ed indirizzare le scelte dei colleghi, medici oncologi ed esperti nelle cure palliative e nella terapia del dolore, in barba a tutti i comitati etici e del farmaco.
Per quanto riguarda l'obbligo dei vaccini, punto di incontro assoluto fra Scuola e Sanità, è chiaro che la discussione, nata da una campagna di demonizzazione della "medicina ufficiale", adesso riguarda un sottile limite. Quello fra la pretesa della libertà di decidere se vaccinare o no il proprio figlio, e il diritto di chi vuole un ambiente sociale sicuro da malattie, debellate in passato ed oggi in pericolosa rimonta.
LionRasta
yes yes yes
RispondiEliminaCredo di aver percepito l'imput. Non hai tutti i torti, ma mettiti nei panni di chi teme per la salute dei propri figli. Hai figli?
RispondiEliminaanche quella del sig Fanelli è mafia vero?
RispondiEliminasarà, ma non ho capito una mazza
RispondiEliminaCome al solito ermetico ma preciso. Bene hai ragione da vendere la cronaca manda il cervello in schiuma
RispondiEliminaLion Farò vaccinare il mio cucciolo
RispondiEliminaProf adoro i tuoi post
RispondiEliminaBasta
RispondiEliminaOk Ok, ma possiamo decidere sul futuro di altri?
RispondiEliminaE i topi di Roma, li lasciamo o vacciniamo anche loro?
RispondiEliminaSarà, quindi questa presunta campagna diffamatorio nei confronti dei vaccini perché sarebbe stata organizzata e da chi?
RispondiEliminaCompare alle case farmaceutiche importa solo fare profitto
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