Passa ai contenuti principali

Freddie Mercury, 30 anni fa la scomparsa della voce dei Queen

Il 24 novembre del 1991 muore a Londra, all'età di 45 anni a causa di una broncopolmonite complicanza dell'AIDS, Freddie Mercury, indimenticabile voce dei Queen. Freddie Mercury era nato Farrokh Bulsara, il 5 settembre 1946 a Zanzibar da una famiglia di origine Parsi. Nel 1964, la famiglia fuggì dalla rivoluzione che portò al rovesciamento del Sultano allora al potere, trasferendosi a Middlesex, in Inghilterra. Dopo aver studiato e scritto musica per anni arriva l'incontro con il chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor che allora già suonavano insieme negli Smile, band di cui Mercury era un fan. Il cantante si unì a loro nel 1970 e fu lui a suggerire di cambiare il nome in 'Queen'. Un anno più tardi entrerà nella compagine il bassista John Deacon. Del 1973 è l'album di debutto ma la popolarità arriverà con i successivi album. Nel 1974 'Queen II' entrerà in classifica nel Regno Unito. Con 'Sheer Heart Attack' prima e poi nel 1975 con 'A Night at the Opera' Freddie Mercury e i Queen conquisteranno il successo internazionale. Quest'ultimo album in particolare. 'Bohemian Rhapsody' fu il primo di una serie infinita di grandi successi. Ne seguiranno tanti per oltre un decennio da 'Somebody to Love' a 'The Show Must Go On' passando per l'inno 'We Are the Champions', 'Don't Stop Me Now', 'Bicycle Race', 'Love of my Life', 'We Will Rock You', 'Another One Bites the Dust', 'Radio Ga Ga' e 'A Kind of Magic', senza dimenticare la collaborazione con David Bowie nel 1981 con 'Under Pressure'. La personalità e la grande presenza scenica colloca Freddie Mercury di diritto tra i più grandi 'front men' di tutti i tempi. Come membro dei Queen è stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2001, e come singolo artista è entrato a far parte della Songwriters Hall of Fame nel 2003.


Fonte rainews.it                                                                                                                      Zeus

Commenti

Post popolari in questo blog

Gossip su Leonardo Di Caprio

 "Ci siamo conosciuti a Milano" , Vittoria Ceretti, fidanzata italiana di Leonartdo Di Caprio, parla per la prima volta del loro amore. I gossip su loro due sono iniziati nell'agosto 2023. La modella italiana, originaria di Brescia, è anche la protagonista della copertina del numero di aprile 2025 di Vogue France. Ha dichiarato che frequentare una delle persone più desiderate del mondo, come descritto da Vogue France, è qualcosa a cui ci si abitua. Di Caprio e la Ceretti hanno mantenuto la loro relazione super riservata da quando è iniziata quasi due anni fa. Sono stati avvistati in diverse occasioni insieme, e anche in diverse vacanze in Italia. LANDRI

Attrazioni turistiche ad Oslo

In lingua norrena significa "Il colle degli dei" La capitale della Norvegia si trova tra il fiordo di Oslo e verdi colline ricche di boschi. Se passeggiate nel centro della città potrete trovare un bel parco e dedicarvi alla scoperta delle meravigliose spiagge sul Fiordo di Oslo. Non potete lasciare Oslo senza aver prima conosciuto il suo pittore Edvard Munch. I quadri di questo artista sono sposti al Museo Munch e alla Galleria Nazionale. Il Castello di Akershus a Oslo. Situata sul promontorio che sovrasta il Fiordo di Oslo, la fiera fortezza di Arkershus è il principale simbolo architettonico della capitale norvegese. Nell'Arkershus Festning si trova l'antico castello. La Galleria Nazionale di Oslo. Questa galleria accoglie, accoglie la più ampia collezione di arte norvegese del periodo romantico fino alle opere moderne, che vanno dall' Ottocento alla Seconda Guerra Mondiale. Di grande interesse l'esposizione di molti capolavori di Munch, fra cui una version...

Barcellona, non solo rambla e movida

Barcellona è senza dubbio una delle città europee più belle. Arte, mare e buona cucina sono solo alcuni degli ingredienti che la rendono speciale. - La sagrada familia, simbolo della città, capolavoro assoluto di Antoni Gaudì, è senza dubbio il luogo più visitato di Barcellona. La sua costruzione è iniziata nel 1882 e il termine dei lavori è previste nel 2026.  - Parco Guell, un altro capolavoro del geniale architetto Gaudì. Pensato come una città-giardino, venne aperto al pubblico nel 1926, dopo la morte di Gaudì. All'interno si trovano diversi monumenti e luoghi di interesse. - Casa Battlò, situata in uno dei punti centrali della città con la sua coloratissima facciata. - Casa Milà, poco distante da casa Battlò - Palazzo della musica catalana, splendida sala di concerti esempio di modernismo catalano. Annovera tra i materiali usati per la sua costruzione vetro smaltato e cristallo. - La rambla, la via più conosciuta di Barcellona, che con i suoi 2 km di lunghezza congiunge plaça ...