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Opel Corsa-e, elettrica democratica con 337 km di autonomia

Accessibile, funzionale, pulita e democratica. Con Corsa-e, Opel apre la strada alla mobilità elettrica per tutti. La sesta generazione offre per la prima volta una versione elettrica a batteria con un'autonomia fino a 337 chilometri (nel ciclo WLTP). La batteria da 50 kWh può essere ricaricata rapidamente fino all'80 per cento della capacità in soli 30 minuti. Opel Corsa-e è pronta per tutte le opzioni di ricarica -Wallbox, ricarica rapida o cavo e presa domestica - e la batteria è coperta da una garanzia di otto anni o 160.000 km. A bordo l'equipaggiamento comprende climatizzatore elettronico, freno di stazionamento elettrico e sistema "keyless start", oltre al sistema Multimedia radio con schermo touch a colori da 7 pollici, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, e cruscotto digitale. Sono installati senza costi aggiuntivi anche sistemi come l'Allerta incidente con Frenata automatica di emergenza e Rilevamento pedoni, il Sistema di mantenimento della corsia di marcia, il Riconoscimento cartelli stradali e il Cruise control. E' uno standard anche il caricatore ad alto voltaggio monofase da 7,4 kW così come la capacità di ricaricare dalle colonnine Fast Charge in corrente continua da 100 kW.



                                                                                                                                     Simply Red

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PERCHE'?

Si uccide per rabbia, per reazione, per reprimere, per cattiveria, per odio, per rivendicare, per tutela, per difesa più o meno legittima, per danaro, per potere, per ideali, per religione, per gelosia. Queste quasi tutte le "ragioni" per le quali un essere umano potrebbe o vorrebbe "uccidere" un altro essere umano. Oggi si discute su un "qualcosa" che purtroppo accade da tempo, da troppo tempo.  Uomini che uccidno donne , il piu delle volte uccidono donne che dicono di amare. Quindi, stiamo già effettuando un distinguo su chi commette un reato, un crimine genererico e volgare come violenza sessuale e/o violenza di gruppo e di chi abusa sul proprio o sull'ex partner.  Si perchè la cosa a mio avviso va separata.  Non perchè uno dei due casi sia piu o meno abberrante dell'altro, ma perchè cosi facendo non si crea confusione di linguaggio e soprattutto di percezione. Confusione che già si percepisce nei media e nei loro servizi.  La donna, o anche l&

La Fata della casa, altrimenti detta "Augurio della casa".

  Parliamo di una delle figure della tradizione culturale popolare di Bari ma anche dell'intero sud della penisola italiana. La fata della casa non è il suo unico nome, né ha tanti, molti. Darle questo appellativo non sempre risulta utile, lei o lui, non è una persona sola. Nel sud, gira voce che in ogni casa, abitazione o attività,  vi sia uno spirito che tiene alla sua casa più di ogni altro. Le ipotesi su chi questi possa essere sono diverse e non tutti concordano.  La versione maggiormente suffragata è quella che vede la "fata della casa" essere colui o colei che per prima ci è  morta dentro. Questo spirito,  può a sua volta essere maligno o benigno, o addirittura  mutare indole a seconda delle situazioni e di coloro che vivono o "occupano" la "sua" casa. A Bari, viene chiamato anche "Augurio di casa ".  La Fata della casa "buona" è quella che si affeziona a chi ci abita,  magari in particolare ad un membro della famiglia. È