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Bentornato a casa

Sinceramente spero che il "ricevimento" all'ex terrorista Cesare Battisti non sia stato un escamotage creato a uopo per distogliere la platea dell'elettorato (ricordiamo che le elezioni europee sono prossime) da ben altri problemi. La "passerella" politica era evitabile. Una bestia assassina ed irragionevolmente non pentita come l'ex appartenente ai comunisti anarchici rivoluzionari, non meritava certo tanta attenzione. Rispetto per il dolore per i famigliari delle vittime, ma di certo non un volo in aereo in prima classe, ma ben altro tipo di trasporto, non un alloggio, se pure di detenzione, in camera singola, ma possibilmente in una cella sporca e super affollata, ecco cosa si sarebbe meritato "Cesare 1900". Tante, troppe risorse sono state utilizzate per questo indefinibile essere umano, un delinquente seriale trasformatosi nelle patrie galere in "espropriatore proletario", condannato in contumacia e successivamente divenuto scrittore ed uomo di cultura grazie ad una serie di appoggi e coperture, vedi Francia e Brasile. Forse sarebbe stato meglio spendere questi quattrini per il controllo sul territorio italiano, lì dove le Istituzioni latitano. Luoghi come Castel Volturno, dove esiste un'enclave della mafia nigeriana, o come il giambellino a Milano dove pseudocomitati sembrano gestire il patrimonio immobiliare di Comune ed istituto autonomo case popolari, sono nel caos più completo. I cittadini, quelli civicamente sani, vivono una crisi esistenziale nei confronti dello Stato e chiedono di sapere del loro futuro. Spero nel buon consiglio, credo nelle attuali cariche politiche dello Stato, ora si lavoro anche in Italia.


                                                                                                                                 Lion Rasta

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PERCHE'?

Si uccide per rabbia, per reazione, per reprimere, per cattiveria, per odio, per rivendicare, per tutela, per difesa più o meno legittima, per danaro, per potere, per ideali, per religione, per gelosia. Queste quasi tutte le "ragioni" per le quali un essere umano potrebbe o vorrebbe "uccidere" un altro essere umano. Oggi si discute su un "qualcosa" che purtroppo accade da tempo, da troppo tempo.  Uomini che uccidno donne , il piu delle volte uccidono donne che dicono di amare. Quindi, stiamo già effettuando un distinguo su chi commette un reato, un crimine genererico e volgare come violenza sessuale e/o violenza di gruppo e di chi abusa sul proprio o sull'ex partner.  Si perchè la cosa a mio avviso va separata.  Non perchè uno dei due casi sia piu o meno abberrante dell'altro, ma perchè cosi facendo non si crea confusione di linguaggio e soprattutto di percezione. Confusione che già si percepisce nei media e nei loro servizi.  La donna, o anche l&

La Fata della casa, altrimenti detta "Augurio della casa".

  Parliamo di una delle figure della tradizione culturale popolare di Bari ma anche dell'intero sud della penisola italiana. La fata della casa non è il suo unico nome, né ha tanti, molti. Darle questo appellativo non sempre risulta utile, lei o lui, non è una persona sola. Nel sud, gira voce che in ogni casa, abitazione o attività,  vi sia uno spirito che tiene alla sua casa più di ogni altro. Le ipotesi su chi questi possa essere sono diverse e non tutti concordano.  La versione maggiormente suffragata è quella che vede la "fata della casa" essere colui o colei che per prima ci è  morta dentro. Questo spirito,  può a sua volta essere maligno o benigno, o addirittura  mutare indole a seconda delle situazioni e di coloro che vivono o "occupano" la "sua" casa. A Bari, viene chiamato anche "Augurio di casa ".  La Fata della casa "buona" è quella che si affeziona a chi ci abita,  magari in particolare ad un membro della famiglia. È