Passa ai contenuti principali

Apple, 10 anni di App Store

Sono passati 10 anni da quando Apple lanciò ufficialmente l'App Store. Era il 10 luglio del 2008 e la casa di Cupertino esordiva su un mercato, quello delle applicazioni, destinato a far registrare numeri impressionanti. E in fondo a cambiare le abitudini di ognuno di noi.
Quanto le App siano entrate prepotentemente nella vita di tutti i giorni è ormai evidente. Un fenomeno autentico che ha prodotto business e innovazione, e che ha reso lo smartphone il device per eccellenza.
Un decimo compleanno che Apple ha deciso di celebrare fornendo dati storici. «Quando Apple ha presentato App Store il 10 luglio 2008 con 500 app – scrivono da Cupertino - ha acceso un fenomeno culturale, sociale ed economico che ha cambiato il modo in cui le persone lavorano, giocano, si incontrano, viaggiano e molto altro ancora. Nell'ultima decade App Store si è dimostrato un luogo sicuro per gli utenti di tutte le età per ottenere le migliori app ed una vivace economia di app per sviluppatori di tutte le dimensioni, provenienti da tutto il mondo. Oggi, i clienti di 155 paesi visitano l'App Store più spesso, restano più a lungo, scaricano e utilizzano più app che mai. Ci sono stati molti momenti importanti da quando le app sono arrivate per la prima volta su iPhone e in seguito su iPad e le testimonianze sottostanti riflettono alcune dei più significativi successi degli ultimi 10 anni, definendo il modo in cui App Store ha democratizzato la distribuzione del software e trasformato il modo in cui viviamo ogni giorno».
Fonte ilsole24ore.it
                                                                                                                  Kissinger75

Commenti

Post popolari in questo blog

Lenzuola di lino ricamate

Premessa: al di là del dolore da cui queste pagine scaturiscono, vogliono, sempre e comunque, essere un inno alla vita. LENZUOLA DI LINO RICAMATE         -   Pronto?         -   Pronto? Sono io. Posso venire a dormire da te?         -   Con Andrea?         -   No, da solo.         -   Va bene, ti aspetto. Francesca guardò l’orologio: le due di notte. Roberto non l’aveva svegliata. Da anni ormai dormiva pochissimo, si addormentava presto la sera e dopo qualche ora era già in piedi. Non resisteva a letto, si alzava e girava per la casa vuota in cerca di qualcosa da fare. Sentiva un po’ di musica, vedeva la televisione, preparava qualcosa in cucina o scriveva. Insomma trovava il modo di occupare la mente. Quella notte era particolarmente nervosa, non le andava di fare niente perciò l’arrivo di Roberto la rese quasi felic...

LA CROSTATA DI MELE

Premessa: al di là del dolore da cui queste pagine scaturiscono, vogliono, sempre e comunque, essere un inno alla vita. LA CROSTATA DI MELE Si guardò per l’ennesima volta allo specchio. Quando era su di morale si trovava persino affascinante. Era riuscita a dimagrire negli ultimi tempi e poteva finalmente rimettersi la gonna. Le gambe erano state il suo orgoglio da giovane e in effetti erano belle anche adesso. Ogni tanto le capitava di sentirsi ancora una donna. I capelli, invece. erano la sua disperazione. Li pettinò nervosamente cercando di dare loro una sistemazione, ma sembravano ribellarsi alla spazzola. Alla fine decise di lasciarli così, in fondo quell’aria disordinata le donava. Non si truccava mai, neanche quando stava bene, detestava tutto ciò che non fosse naturale e conviveva abbastanza serenamene con le prime rughe. Il profumo però non doveva mai mancare. Ne mise più del solito e ne spruzzò un po’ nell’ingresso e nello studio. Fabrizio avrebbe dovuto sentirlo sub...

L'Angolo del cuoco : Stinco di maiale alla birra glassato

  Stinco di maiale alla birra glassato Lo stinco di maiale alla birra glassato è un secondo piatto sostanzioso e la lunga marinatura nella birra e negli aromi lo rende anche tenero e molto saporito. Parlando di stinco di maiale, verrebbe da pensare ad un piatto rustico, in realtà la carne viene spennellata con del miele sciolto nel cognac, che le conferisce un piacevole aroma, uno stuzzicante contrasto di sapori e una glassatura bruna e perfettamente lucida: un piacere non solo per il palato, ma anche per gli occhi. Il contorno migliore per accompagnarlo? Quale se non delle dorate patate al forno. Prova a insaporirle con il fondo di cottura dello stinco di maiale alla birra glassato: divine! Difficoltà Bassa Costo Medio Tempo di preparazione 10 Minuti Tempo di cottura 2 Ore 15 Minuti Porzioni 8 Metodo di cottura: Forno elettrico; Forno a vapore Ingredienti: 2 Stinchi di maiale (600 g cad.) 330 ml Birra bionda 2 rametti Rosmarino 5 foglie Salvia (oppure mezzo cucchiaino di salvia es...