Fischiato e insultato, ma trionfatore. Serata di grandi emozioni per Luciano Spalletti, cui l'Olimpico riserva una pessima accoglienza. Per 70' sembrano poco riconoscenti anche i suoi ex giocatori. Gol di Dzeko e tante occasioni sprecate (compresi tre pali) fino al primo morso del cobra Icardi che appunto nell'ultimo quarto d'ora ha rivoltato la contesa come un calzino.
Ancora Maurito e poi Vecino hanno poi chiuso il conto su due magie di Perisic per un incredibile 3-1. L'Inter parte meglio nei primi 10 minuti e spreca due buone occasioni con Perisic e Candreva.
Ma al 15' arriva il gol della Roma con Dzeko pescato da Nainggolan subito dopo un palo esterno di Kolarov, con un sinistro da fuori. I nerazzurri accusano il colpo. Candreva rischia il rosso per una entrataccia su Kolarov.
Dagli spogliatoi esce un'Inter diversa tanto che al 22' piazza il colpo che non ti aspetti. Break su lancio sbagliato di Juan Jesus, Candreva pesca Icardi al limite dell'area e l'argentino è gelido a battere Allison con un destro nell'angolino.
Complice anche un inevitabile calo fisico, il match diventa un'avvincente scambio tipo ping pong. Dalbert evita in acrobazia un gol fatto a El Shaarawy. La freddezza sotto porta ce la mette comunque il solito Icardi. Al 32' infatti Perisic salta Juan Jesus e la mette dietro per Mauro. Il capitano dell'Inter è scatenato e Allison un minuto dopo deve murarlo in contropiede. Nell'ultima parte della gara, l'Inter ha più energie e la Roma non riesce più a farsi pericolosa. Pertanto, l'ultima rete è di Vecino dell'Inter su assist di Perisic.
Fonte: Gazzetta.it
Francesco87
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