Un gol di Perotti al fotofinish, quando la Roma aveva perso e riacciuffato la Champions e persa ancora una volta in corsa.
Un gol di Perotti per cacciare tutti i fantasmi e regalare il finale migliore alla storia di Francesco Totti, al suo addio calcistico alla Roma. Non è stato facile però, anzi tutt'altro. Ed il merito è di un Genoa che ha giocato apertamente la partita senza prestarsi al ruolo di vittima sacrificale, tanto da passare in vantaggio dopo due minuti con il goal del baby Pellegri (il primo in A ). Un minuto dopo la Roma ha pareggiato con Dzeko che dopo aver colpito il palo di sinistro ha ribadito di petto in rete.
Da lì in poi i giallorossi hanno preso in mano la partita sfiorando due volte il vantaggio prima con Dzeko e poi con El Shaarawy. Con il Napoli che vince a Genova, la Roma ha bisogno di un gol per la Champions diretta.
E allora dopo appena 9 minuti dalla ripresa Spalletti manda in campo l'uomo più atteso da tutti Francesco Totti al posto di Juan Jesus ed è proprio Totti ad inventare una giocata delle sue per El Shaarawy sul cui colpo di testa è perfetto Lamanna in angolo. Il 2-1 è siglato da De Rossi su assist di Dzeko. Sembra finita, non per Lazovich che al 34' approfitta di testa di un'uscita sbagliata di Szczesny e sempre di testa insacca tra Fazio e Manolas. A salvare la Roma allora ci pensa Perotti, al 45' sponda di testa di Fazio ed il sinistro vincente riavvicinato dell'argentino. Tutti sotto la curva, anche Spalletti. Poi spazio alla festa per Totti e alle lacrime.
Francesco87
Fonte: La Gazzetta.it
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